Per i gruppi criminali è importante avere accesso ai porti, per questo corrompono o minacciano loro e usano una grande violenza
"Metà degli omicidi nell'Ue è legata al traffico di droga e possiamo notare che queste reti di organizzazioni criminali si infiltrano nell'economia pulita, usano la corruzione e quindi sono una grande minaccia per la società. Per questo ritengo sia importante che sia l'intera società a dare una risposta a queste reti". Lo ha dichiarato la commissaria europea agli Affari interni, Ylva Johansson, all'evento di lancio del partenariato pubblico-privato dell'Alleanza dei porti europei, ad Anversa. "Per i gruppi criminali è importante avere accesso ai porti e per questo corrompono le persone o minacciano loro e i loro familiari e usano una grande violenza" e con l'alleanza si potrà vedere "come i porti e le aziende che operano nei porti possano prevenire tutto questo", ha spiegato. "Un'altra area d'intervento è la stretta cooperazione necessaria tra dogane e polizia. La terza area è lo scambio di informazioni, anche oltre l'Atlantico", ha aggiunto. Infine, "un aspetto importante è che dobbiamo affrontare tutti i porti, altrimenti quello che ci dice l'esperienza è che se un porto rafforza la sua sicurezza, nello spazio di una o due settimane i gruppi salteranno in un altro porto con meno sicurezza. Per questo è importante la nostra alleanza", ha precisato la commissaria. "L'Europa ha un problema enorme di gruppi criminali, che molto spesso usano la vendita di droga come maggiore strumento di profitto e abbiamo tanta cocaina nell'Ue. Ma queste reti trafficano non solo droga ma anche armi e persone. Direi che la forza dei gruppi criminali nella nostra società nell'Ue è un tema di grande preoccupazione per me e per questo è necessario che rafforziamo le risposte globali a questo fenomeno", ha concluso Johansson.