Giunge ad Acquaviva la mostra fotografica sulle emozioni vissute durante l’avventurosa ciclostaffetta che nel 2017 ha attraversato l’Italia per riportare simbolicamente alla famiglia Borsellino un’agenda rossa simile al diario sottratto dalla borsa del giudice Paolo, in occasione della strage di via D’Amelio del 19 Luglio 1992.
L’iniziativa promossa dalle Associazioni “Movimento delle Agende Rosse” e “L’Ora Blu” è stata inaugurata lo scorso agosto presso la “Casa di Paolo”, nel quartiere palermitano della Kalsa e percorrerà lo stivale italiano, calpestando a ritroso i territori che mobilitarono in bicicletta quei cittadini desiderosi di una giustizia trionfante.
I pannelli, che hanno già fatto tappa in Calabria, saranno ospitati nella sede dell’Ass.ne “L’incontro Onlus” in Piazza dei Martiri 80, accolti da un ambiente culturale dove il visitatore potrà immergersi in un completo panorama artistico che sfiora pitture, statue, oggetti caratteristici ricavati da riciclo, letteratura e persino omaggiare opere della grande Ada Merini.
Un’occasione quindi per rivedere i volti di chi rese magica l’impresa che attraversò anche la nostra Puglia, accolta dal calore meridionale di chi abbracciò la carovana nei Comuni di Cassano, Acquaviva, Sannicandro, Bitritto, Bari, ecc., ma anche per confrontarsi, testimoniare di Falcone e Borsellino, dell’attualità processuale, ecc
Vi aspettiamo da Domenica 4 settembre a partire dalle 18.30 per non dimenticare chi ha sacrificato la vita per noi.
Tratto da: 19luglio1992.com
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