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"Quella che stiamo vedendo è una guerra fra due potenze nucleari. Basta un incidente per precipitare in una vera e propria guerra nucleare". Sono le parole di padre Alex Zanotelli, missionario comboniano pacifista che abbiamo raggiunto con i nostri microfoni in Piazza San Giovanni in Laterano lo scorso sabato 5 marzo durante la manifestazione "Europe for Peace" organizzata dalla Rete Pace e Disarmo contro la guerra e l’invasione russa in Ucraina. Una piazza gremita di persone - 20 mila per le forze dell'ordine (50 mila per gli organizzatori) - riunite con striscioni, cartelloni, cori e slogan per dire: "No Guerra”; "No Nato”; "No militarizzazione".
"È fondamentale essere qui in questo momento storico - ha detto Zanotelli -. Oggi ci stiamo giocando tutto”. Siamo dinnanzi a due minacce, ha affermato il missionario, "l'inverno nucleare e l'estate incandescente per le problematiche dovute alla crisi ambientale". Oggi è "necessario scuotere i governi", ha sottolineato, perché "sono prigionieri dei potentati economico-finanziari". Successivamente, esorta i giovani a "fare e muoversi" perché "la mia generazione sarà la più maledetta della storia umana, perché nessun'altra generazione ha violentato il Pianeta come la mia". E a voi giovani consegniamo un mondo malato. Non siete il futuro del mondo ma l'unico presente che abbiamo. E spetterà alle giovani generazioni cambiare radicalmente tutto se vogliamo sopravvivere in questo pianeta".

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