di AMDuemila
Il 13 gennaio 2020 le nomination. Il regista: “Un onore e una responsabilità rappresentare l'Italia in questa sfida”
L’Italia punta tutto su “Il Traditore” di Marco Bellocchio per il rinomato premio Oscar come miglior film straniero, oggi chiamato "International Feature Film Award". "Il Traditore", uscito nelle sale lo scorso maggio, narra la storia del pentito di mafia più famoso al mondo, Tommaso Buscetta, detto il "boss dei due mondi". Dall'arresto in Brasile, all'estradizione in Italia, passando poi per il percorso di collaborazione con la giustizia seguito da Giovanni Falcone fino al Maxiprocesso di Palermo. Tutto questo e molto altro in un film di poco più di due ore interpretato in maniera magistrale dall’attore romano Pierfrancesco Favino. “Il Traditore” aveva già riscontrato un notevole successo al festival del cinema di Cannes ma ora il film è stato scelto dalla Commissione riunita presso l'Anica, l'Associazione Nazionale Industrie Cinematografiche Audiovisive Multimediali, per competere al prestigioso premio Oscar. Le nomination saranno annunciate il 13 gennaio 2020, mentre la cerimonia di consegna della 72esima edizione degli Oscar si terrà a Los Angeles domenica 9 febbraio 2020. "Sono contento di questa candidatura e devo ringraziare la commissione che l'ha decisa. Gli altri film erano altrettanto degni, ma è andata così. È una possibilità, una chiave per entrare nella grande gara. Non mi faccio illusioni, ma farò tutto il possibile per aiutare 'Il traditore' in questo lungo cammino. Pur da vecchio anarchico pacifista e non violento, sento come un onore e una responsabilità rappresentare l'Italia in questa sfida”, ha commentato il regista Marco Bellocchio riguardo la candidatura del suo film alla corsa per il premio Oscar. Anche l’amministratore delegato di Rai Cinema Paolo Del Brocco ha accolto con entusiasmo la notizia. "'Il Traditore' si conferma come un'opera di grande forza narrativa, capace di affermarsi sulla più ampia scena internazionale, un film che oltre ad aver avuto grandi critiche e ottimi incassi è stato venduto in oltre 70 paesi e negli Stati Uniti è distribuito dalla Sony. Questo è il primo passo di un percorso lungo e difficile ma sono convinto che il film di Marco Bellocchio ha le gambe, l'originalità e la bellezza per arrivare fino al traguardo finale. Un grazie alla Commissione che lo ha scelto tra gli altri film molto competitivi, e l'augurio di buon viaggio a Marco Bellocchio con il quale abbiamo condiviso molte sfide, allo straordinario Pierfrancesco Favino e ai produttori Beppe Caschetto e Simone Gattoni".
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