Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

di AMDuemila
Il fratello Pietro ringrazia cardinale Parolin: "Da parte sua tanto coraggio nell'apertura di questa indagine"

Continua la ricerca del corpo della giovane Emanuela Orlandi. L’Ufficio del Promotore di Giustizia del Tribunale dello Stato della Città del Vaticano ha disposto per il prossimo 11 luglio l’apertura di due tombe situate presso il Cimitero Teutonico. "La decisione - ha spiegato Alessandro Gisotti, direttore della sala stampa vaticana - si inserisce nell'ambito di uno dei fascicoli aperti a seguito di una denuncia della famiglia di Emanuela Orlandi che, come noto, nei mesi scorsi ha, tra l'altro, segnalato il possibile occultamento del suo cadavere nel piccolo Cimitero ubicato all'interno del territorio dello Stato Vaticano". "Vorrei veramente ringraziare il Segretario di Stato Vaticano, il cardinale Pietro Parolin, sicuramente da parte sua c'è stato tanto coraggio nell'apertura di questa indagine e nella decisione di aprire le tombe. E anche il comandante Domenico Giani vorrei ringraziare, ho capito che c'è la volontà di fare chiarezza", ha commentato il fratello di Emanuela, Pietro Orlandi.

ARTICOLI CORRELATI

Orlandi: Santa Sede, si studia la richiesta della famiglia di riaprire una tomba

ANTIMAFIADuemila
Associazione Culturale Falcone e Borsellino
Via Molino I°, 1824 - 63811 Sant'Elpidio a Mare (FM) - P. iva 01734340449
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Fermo n.032000 del 15/03/2000
Privacy e Cookie policy

Stock Photos provided by our partner Depositphotos