"Gli Invincibili" di Letizia Battaglia

Fotogallery
di AMDuemila - 21 marzo 2015
“Invincibili. Perché così non moriranno mai. Rimarranno per sempre, questo voglio dire, semplicemente questo. Sino a dopo. Una specie di dono. I punti fermi della mia vita”.
Letizia Battaglia

Poche parole spiccano sulla foto che ritrae la grande coreografa e ballerina tedesca Pina Bausch, ma è come se racchiudessero l’essenza di questa mostra di Letizia Battaglia che si è inaugurata ieri a Palermo. “Gli invincibili” recita il titolo del lavoro che questa ragazza di 80 anni ha realizzato tra il 2013 e il 2014: “un omaggio a quelli che la fotografa reputa i suoi eroi, un progetto che rientra nel suo percorso di dimenticare i morti ammazzati sulle strade di Palermo”. “Letizia Battaglia, senza la cronaca - scrive Saverio Lodato nel libro fotografico a lei dedicato “Diario” (Castelvecchi ed.) di recentissima pubblicazione -. Senza il delitto. Senza i fucili a canne mozze. Senza i volti tumefatti dai colpi della 357 Magnum, senza il sangue che scorreva a fiumi, senza i colpi degli incaprettati con i sottili cavi d’acciaio. Letizia Battaglia, senza le foto in bianco e nero dell’orrore. Senza i funerali di Stato, quelle esequie che lo stato pagava malvolentieri per quei suoi servitori che avevano dato la vita per il proprio paese. […] Letizia Battaglia, in una parola, senza la sua struggente Spoon River che resterà a perenne monito di una Palermo feroce e corrotta”. Nella “Galleria Nuvole” vibrano forti le immagini di quei “punti fermi” della vita di Letizia: Gabriele Basilico, Pina Bausch, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, Che Guevara, Sigmund Freud, James Joyce, Rosa Louise Parks, Pier Paolo Pasolini, Erza Pound, Anna Fenzi Senzani, Marguerite Yourcenar, Gesù Cristo, la Venere di Urbino. I curatori della mostra spiegano che in questi collages “si concentrano una serie di ritratti in bianco e nero – rielaborati tramite la reiterazione dell’immagine - di personaggi celebri della nostra storia antica e recente”. Nella presentazione del progetto si legge che in queste immagini Letizia Battaglia “rivela la parte più profonda di sé, senza filtri raccogliendo miti, narrazioni e simboli di un microcosmo variegato di visionaria realtà. Bisogna solo saper guardare”. Ma gli occhi non bastano. E’ lo sguardo dell’anima quello che si libera di fronte all’immortalità di questi esseri speciali: “invincibili”.

FOTOGALLERY © Giacomo D'Aguanno

Gli Invincibili - Pina Bausch © Giacomo D'Aguanno

• Gli Invincibili - Pina Bausch © Giacomo D'Aguanno Gli Invincibili - Pina Bausch © Giacomo D'Aguanno
• L'intervento della fotografa palermitana Letizia Battaglia © Giacomo D'Aguanno L'intervento della fotografa palermitana Letizia Battaglia © Giacomo D'Aguanno
• L'intervento di Letizia Battaglia © Giacomo D'Aguanno L'intervento di Letizia Battaglia © Giacomo D'Aguanno
• Gli Invincibili - Gli scrittori Marguerite Yourcenar e James Joyce, a sinistra, e Pier Paolo Pasolini Gli Invincibili - Gli scrittori Marguerite Yourcenar e James Joyce, a sinistra, e Pier Paolo Pasolini
• L'intervento di Letizia Battaglia © Giacomo D'Aguanno L'intervento di Letizia Battaglia © Giacomo D'Aguanno
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La mostra resterà aperta fino al 16 maggio 2015
(da martedì a sabato, ore 11-13 e 17-19.30).
GALLERIA NUVOLE - Vicolo Ragusi 35 (angolo via del Celso 14) Palermo
Tel. 091 7831299 | Cell. 329 6319339
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. - www.associazionenuvole.it

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