Secondo quanto riportato dal Fatto Quotidiano sarebbero ambienti vicini ai Casalesi
di AMDuemila - 12 novembre 2013
“Lirio Abbate deve stare attento a Riccardino l'albanese, uno dal quale dipende gente che spara”. E' un anonimo a segnalare agli inquirenti questa pista che fa un chiaro riferimento al giornalista de “L'Espresso”. Le dichiarazioni risalgono alla scorsa estate ma emergono soltanto oggi in quanto Arben Zogu, ovvero “Riccardino”, è stato arrestato il 29 ottobre assieme a Mario Iovine ed altre 12 persone vicine al clan dei Casalesi.
A diffondere la notizia delle nuove minacce è Il Fatto Quotidiano. In base alle indagini Zogu era uno degli uomini disposizione dei Casalesi, assieme al pugile Orial Zogu (campione italiano dei mediomassimi nel 2012) per alcuni lavoretti specifici come le spedizioni punitive. Secondo l'anonimo la colpa di Abbate sarebbe stata l'aver pubblicato, nel dicembre 2012 sull'Espresso, l'inchiesta di copertina “I quattro re di Roma”.
Un articolo alc ui interno vi è una mappa aggiornata del crimine capitolino in cui vengono fatti i nomi e i cognomi di personaggi anche a piede libero.
E la segnalazione arriva proprio dopo l'arresto di uno dei “quattro re”, ovvero Michele Senese. E su questo indaga la Procura di Roma.
In foto: il giornalista Lirio Abbate
Da parte della redazione di ANTIMAFIADuemila la nostra totale solidarietà a Lirio Abbate.
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