di AMDuemila - 27 marzo 2013
Il Comitato di presidenza del Csm ha assegnato alla Prima Commissione la richiesta del procuratore di Torino Gian Carlo Caselli di essere tutelato dalle "accuse e allusioni suggestive" che sarebbero stati espresse nei suoi confronti dal presidente del Senato Pietro Grasso nel corso della trasmissione "Piazzapulita", andata in onda il 25 marzo.
La Prima Commissione dovrà procedere "alla verifica dell'esistenza dei presupposti per l'avvio della relativa procedura", come sottolinea in una nota il Comitato di presidenza, spiegando le ragioni per le quali ha disposto la trasmissione della nota di Caselli.
Dal presidente del Senato, Pietro Grasso, sono arrivate ''accuse e allusioni suggestive'' che hanno presentato ''in maniera distorta vari fatti e circostanze afferenti la mia attivita' di magistrato'', aveva scritto in una missiva, indirizzata al vicepresidente del Csm Vietti, il procuratore di Torino. Quindi chiedeva di ''essere adeguatamente tutelato".
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