di AMDuemila - 25 settembre 2012
Dopo che il Comune di Palermo, come annunciato a Vasto dal sindaco Orlando, ha dato “mandato all'ufficio legale di costituirsi parte civile nel processo sull'ignobile trattativa fra Stato e mafia” anche la Regione Sicilia sembra muoversi in questa direzione. A propendere per questa decisione è Massimo Russo, che ha preso virtualmente il comando dopo le dimissioni di Lombardo.
Al tempo stesso sarebbe stato dato mandato all'assessore al Bilancio Armao, esperto amministrativista, di predisporre una bozza di delibera da sottoporre alla prossima riunione della giunta. Del resto la Regione non potrebbe neanche fare altrimenti in quanto uno degli imputati, Massimo Ciancimino, dovrà rispondere di concorso esterno in associazione mafiosa ed una legge regionale impone all'ufficio legale di palazzo d'Orleans di costituirsi parte civile in tutti i processi dove vi sono imputati di 416 bis. Se non ci saranno sorprese quindi a rimanere fuori all'udienza preliminare sarebbe il Governo. Ma loro hanno già annunciato che se la “prenderanno comoda” aspettando l'udienza preliminare del 29 ottobre e rimandando ogni decisione solo dopo la lettura degli atti.
In foto: Massimo Russo