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ferrandelli-fabrizio-web0di AMDuemila - 7 marzo 2012
La rappresentante di lista di Fabrizio Ferrandelli, nel gazebo del quartiere Zen di Palermo, è indagata insieme al marito per presunte attività illecite nello svolgimento delle primarie di domenica scorsa. Quando lo stesso Ferrandelli è risultato vincitore sugli altri candidati Rita Borsellino, Davide Faraone e Antonella Monastra assicurandosi il posto di candidato sindaco del centrosinistra alle prossime elezioni comunali.


Questa mattina i Carabinieri della compagnia di San Lorenzo avrebbero svolto accertamenti su Francesca Trapani e Maurizio Sulli per appurare se fossero in possesso di certificati elettorali che sarebbero stati consegnati, insieme a un euro, agli elettori diretti al seggio allestito in via Rocky Marciano, allo Zen. I due avrebbero deciso di consegnare spontaneamente poco meno di un centinaio di certificati e delle deleghe in bianco a ritirare gli stessi , cosa ritenuta dagli inquirenti rilevante e anomala.
Nella giornata di ieri, a quanto ancora si apprende, i Carabinieri avrebbero ascoltato gli scrutatori del seggio e ora sentiranno altre persone, compresi i rappresentanti di lista dei quattro candidati. Fino ad ora, i racconti riportati a verbale parlano di un clima di tensione e di strane manovre con le schede elettorali, contro le quali si scaglia Leoluca Orlando: “Le consultazioni – dice – sono da annullare per brogli”.
Il reato per cui i due coniugi sarebbero indagati non è stato ancora ufficializzato. “Il ventaglio delle ipotesi accusatorie è ampio – ha dichiarato il procuratore di Palermo Francesco Messineo - abbiamo sentito testimoni e votanti e in base all'esito decideremo se e cosa contestare". "Allo stato – ha aggiunto - l'indagine è concentrata nel quartiere Zen ma è possibile che si allarghi. Quello che voglio sottolineare è che siamo partiti subito: quando si parlava di brogli e sembrava che la magistratura non stesse facendo nulla in realtà stavamo lavorando".
Dal canto suo, Fabrizio Ferrandelli si è detto sereno. “La mia vittoria – ha dichiarato all’Adnkronos - è stata ufficializzata dal comitato dei garanti tra cui c'è anche un magistrato. Sono contento che ci sia un'indagine della Procura perché così si farà luce su tutto”.
“Questa signora – ha proseguito in riferimento alla Trapani - è il presidente dell'associazione dello Zen e domenica era al seggio insieme ad altre persone. Dimostreremo la nostra estraneità. Capisco che io sono l'imprevisto e che nessuno si aspettava la mia vittoria. C'è chi vuole gettare ombre su di me. È stato fatto il riconteggio delle schede e io sono risultato vincitore. Qualcuno – ha concluso - ha preso una botta ma spero che si faccia luce su tutto”.

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