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Il corrispondente in Paraguay della rivista Antimafia Dos Mil, l'ex pubblico ministero e avvocato Jorge Figueredo, è stato ospite la scorsa settimana in diversi mezzi di comunicazione a Ciudad del Este e Presidente Franco. L'obiettivo degli interventi era dialogare e condividere con il pubblico radiofonico e televisivo riflessioni su temi cruciali: l'origine, l’evoluzione e la globalizzazione della mafia; le differenze tra mafia e crimine organizzato; la mafia come parte del sistema criminale integrato; cosa possiamo fare come cittadini per sconfiggerla. Il primo intervento di Jorge Figueredo si è svolto presso Radio Concierto 89.1 FM a Presidente Franco, mercoledì 12 marzo alle 17:00, nel programma condotto dal giornalista Lucio Velázquez. “La mafia italiana ha diversi aspetti: c’è l'ala militare, quella più frequentemente indagata e condannata dai giudici antimafia. Ma esiste anche un lato nascosto e invisibile, composto da grandi banchieri e imprenditori che fanno parte dello Stato parallelo.”La mafia affonda le sue radici nelle classi alte della tradizione aristocratica, nella baronia politica (principi dell'aristocrazia siciliana), che si alleava con chi cercava di emularne il potere, amministrando le loro terre. Esiste una sola mafia autentica, quella originale: Cosa Nostra siciliana, la cui ideologia e metodologia si sono però diffuse in tutto il mondo.”

A Ciudad del Este

Jorge Figueredo è stato ospite del programma Tarde Clave su Radio La Clave di Ciudad del Este, condotto dai giornalisti Gabriel Miranda e Juan Alcides Gavilán, con la produzione di Tatiana Fretes e Jorge Romero.

Spesso confondiamo mafia e criminalità organizzata. Perché? Perché quando parliamo di mafia parliamo inevitabilmente di criminalità organizzata, ma non tutta la criminalità organizzata è mafia. Senza potere, non c’è mafia. La mafia cerca di costruire uno Stato parallelo o un governo ombra e, al vertice di tutto, si trova lo Stato profondo, un’élite economica e finanziaria.”

La mafia è una struttura di potere con profonde ramificazioni nella società civile e nello Stato. È sempre un'organizzazione segreta, gerarchica e verticistica, dotata di riti di iniziazione, codici e leggi. Tra queste, una delle più note è la legge del silenzio, o omertà. Sebbene la mafia si arricchisca con attività illecite, il suo vero obiettivo è il potere. La criminalità organizzata, invece, ha una struttura più orizzontale: usa la violenza proprio come la mafia, ma il suo scopo principale è l’accumulo di ricchezza, non il controllo del potere.” “Abbiamo informazioni che la ‘Ndrangheta calabrese è già operativa in Sudamerica e che in Paraguay esistono gruppi in contatto con questa mafia italiana da tempo. La ‘Ndrangheta è la mafia italiana più globalizzata e oggi rappresenta una potente società economico-finanziaria con una doppia missione: a livello internazionale opera sia legalmente che illegalmente, mentre nel suo territorio d'origine è un sistema di potere egemonico capace di influenzare politica, istituzioni, economia e società.”

“Siamo in fase di transizione per diventare uno Stato-Mafia”

Venerdì 14 marzo, Figueredo è stato ospite di Radio Parque Nueva di Ciudad del Este, nel programma OMG ocurre en la mañana sin guión, condotto da Emelda Acosta. Durante l’intervista ha dichiarato:

“Siamo stati ingannati nel 1989, quando cadde Stroessner. Ci dissero che stavamo avviando una transizione verso la democrazia, ma la realtà è che da allora abbiamo vissuto solo una democrazia di facciata, una democrazia sottomessa. Abbiamo una Costituzione eccellente, ma solo sulla carta. Si parla di Stato di diritto sociale, ma in Paraguay non esiste: abbiamo uno Stato di diritto, ma non uno Stato di diritto sociale. Così, invece di una transizione verso la democrazia, ci stiamo dirigendo verso la trasformazione in uno Stato-mafia.

A Canal C9N di Presidente Franco

Nel dipartimento di Alto Paraná, il redattore di Antimafia Dos Mil è stato ospite del programma Siete Días Paraguay, su Canal C9N di Presidente Franco, dove è stato intervistato dai giornalisti Reinaldo Lugo e Luis Carlos Gavilán.

Il crimine organizzato è una struttura decentrata, come il PCC, ad esempio: ha un’organizzazione aperta e orizzontale, mentre la mafia è verticistica. Non dobbiamo essere ipocriti. Non solo i Paesi sudamericani, ma anche il Nord America è tra i principali beneficiari delle attività illecite. Secondo gli investigatori, le grandi banche nordamericane, in un modo o nell’altro, ricevono denaro sporco proveniente dal narcotraffico.”

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