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Addiopizzo”, il movimento antimafia rinnova il suo impegno con uno strumento innovativo: una nuova app per il consumo critico, chiamata “Pago chi non paga”. Disponibile per dispositivi iOS e Android, l’app punta a rafforzare la rete tra operatori economici, istituzioni e cittadini contro il racket mafioso, adattandosi alle sfide contemporanee. Con questa applicazione, gli utenti possono geolocalizzare le attività commerciali aderenti alla rete “Addiopizzo”, filtrando per categoria o posizione, e sostenere chi ha deciso di opporsi alle estorsioni. L’app rappresenta un passo in avanti per integrare il consumo critico nell’era digitale, incentivando la scelta consapevole di un’economia libera dalle mafie. Le amministrazioni locali, in collaborazione con il tessuto economico e sociale, possono fare la differenza. Strumenti come fondi di sostegno per le vittime, piani di sicurezza e incentivi per chi denuncia sono indispensabili per evitare che gli imprenditori cadano nelle mani delle mafie. Ma serve di più. “Non ci si può affidare solo alla magistratura e alle forze dell’ordine”, sottolineano da Addiopizzo. “Il governo deve costruire alternative sociali ed economiche alle mafie, soprattutto nelle periferie, dove spesso queste rappresentano un paradossale ammortizzatore sociale”.

Visita: addiopizzo.org
 

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