Si svolgerà domani al tribunale di Frosinone davanti al Gip, l'interrogatorio di garanzia del sindaco di Ceccano, Roberto Caligiore, finito agli arresti domiciliari insieme ad altre nove persone, nell'ambito dell'inchiesta della Procura Europea, che accusa gli indagati di aver intascato presunte tangenti per pilotare l'affidamento di due grandi appalti per 5 milioni euro per la gestione dell'accoglienza dei migranti in Ciociaria e per il restauro del Castello dei Conti, dove sono stati impiegati i finanziamenti del PNNR. Il primo cittadino, eletto tra le fila di Fratelli d'Italia, è un ex luogotenente del nucleo elicotteri dei carabinieri. Indagati nell'inchiesta 'The Good Lobby' risultano coinvolti due geometri dell'ufficio tecnico del comune di Ceccano, tre ingegneri, due architetti, due commercialisti, un avvocato e due imprenditori edili della Ciociaria. Gli inquirenti sono convinti che i due appalti, del valore complessivo di 5 milioni di euro, per la riqualificazione del centro storico di Ceccano, la messa in sicurezza della scuola elementare della frazione Borgo Berardi, dove sarebbero stati effettuati degli interventi di messa in sicurezza per il rischio sismico e i lavori di ristrutturazione del Castello dei Conti sarebbero stati affidati direttamente alle ditte, senza un regolare bando di gara pubblica, utilizzando l'escamotage del decreto "sblocca cantieri".
Foto © Imagoeconomica
Frode sul PNNR, domani interrogatorio sindaco di Ceccano
- Dettagli
- AMDuemila