"Ciao, mi chiamo Raimondi Bennardo Mario. Sono un artigiano di Palermo che ha perso la casa, il lavoro e tutto ciò che rendeva una famiglia felice e serena. Ora ho perso anche la salute. Sono invalido dopo tre infarti, e mia moglie ha una forma grave di osteoporosi, oltre ad altri gravi problemi di salute".
Inizia così la presentazione del ceramista palermitano che da tempo denuncia il suo stato di abbandono da parte delle istituzioni dopo essere stato colpito dall'usura.
"Non riesco più a pagare la casa, gli affitti e le cure per mia moglie. Vivo in una città dalla quale, per tanti motivi, vorrei andare via, ma non ho le risorse per farlo.
Per 48 anni ho lavorato con amore e passione come scultore presepista e ceramista, ma i problemi e la salute mi stanno uccidendo. Spero e prego ancora in un miracolo. Ci devo credere, almeno per mia moglie, a cui voglio un mare di bene. Spero in voi. Per favore, grazie".
Le sue parole si aggiungono agli scorsi appelli disperati in cui, tra le altre cose, denunciava anche le sue condizioni di vita critiche e il pericolo di non riuscire a sopportare l’aggravarsi della crisi che lo ha particolarmente colpito.
Tel. 3391327950
Per sostenere la raccolta fondi: www.gofundme.com
Info: bennardomarioraimondi.weebly.com
La pagina facebook.com/bennardo.raimondi
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