Si terrà a Palermo, mercoledì 22 maggio dalle 9.30 alle 13.00 presso il Green Lab di Legambiente ai Cantieri Culturali alla Zisa, il convegno promosso dal Coordinamento dei Consigli Regionali Unipol del Meridione inserito nell’ambito del Festival ASviS - Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, in svolgimento in tutta Italia dal 7 al 23 maggio.
I Consigli Regionali Unipol (CRU), presenti in tutte le regioni italiane e nelle due Province Autonome, sono organismi informali che raggruppano gli stakeholder del gruppo Unipol e che, progressivamente, si sono ampliati fino a diventare una rappresentanza di interessi e approcci molteplici- economici, sociali, ambientali, civili - con l’unico obiettivo dello sviluppo sostenibile dei territori nei quali agiscono, nel quadro degli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU.
I temi che verranno affrontati e discussi a Palermo, nell’ambito di due tavole rotonde, da un parterre di relatori di alto profilo tra esponenti del mondo economico e sindacale, magistrati, operatori del terzo settore, docenti universitari e funzionari pubblici, saranno: “Aree interne e marginali” e “Lavoro e formazione professionale”, approfondendo la governance dell’accoglienza alla luce dei crescenti flussi migratori e il lavoro come elemento fondamentale dell’integrazione.
Un messaggio del Cardinale Matteo Maria Zuppi, Presidente della Conferenza Episcopale Italiana, aprirà i lavori che verranno moderati dalla giornalista Elvira Terranova (ADN Kronos) e aperti da Monica Genovese Presidente Cru Sicilia. Nel corso dell’evento il Coordinamento Cru del Meridione e l’Ebas Sicilia premieranno, attraverso un contributo economico, la titolare di una piccola azienda artigiana che opera nel settore della cura alla persona e la Sartoria Sociale di Palermo, come esempi virtuosi di integrazione e imprenditoria al femminile.
Fausto Sacchelli, Resp. Naz.le Consigli regionali Unipol: “Questa è una iniziativa che ha come obiettivo quello di approfondire le esperienze fin qui svolte e individuare le scelte più adeguate che le principali organizzazioni di rappresentanza economica e sociale, così come del Terzo Settore e dell’Amministrazione Pubblica, stanno portando avanti per dare risposta al fenomeno migratorio: l’idea è quella di coinvolgere diverse voci autorevoli e rappresentative per analizzare le opportunità che le persone migranti possono trovare nel Sud e in Italia e come la ricerca di nuove strade per l’integrazione possa rappresentare anche il raggiungimento di nuovi paradigmi di sviluppo sostenibile”.