Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

Due presunti fiancheggiatori di Daniele Confessore, 33enne latitante dallo scorso dicembre e arrestato ieri a Cava de' Tirreni (Salerno), sono stati arrestati oggi in un'operazione congiunta di Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza di Salerno. Si tratta di S.L., 33 anni, e S.D.A., 56 anni, indagati per favoreggiamento aggravato dalla finalità di agevolare un'organizzazione mafiosa. Ai due viene contestato di aver favorito, fornendogli ospitalità in un immobile di cui avevano la disponibilità, la latitanza di Confessore, considerato uno degli elementi di spicco del clan Fezza-De Vivo di Pagani, colpito lo scorso dicembre da un provvedimento di custodia cautelare in carcere emesso dalla Dda di Salerno. L'arresto dei presunti fiancheggiatori è in attesa di convalida dal gip del Tribunale di Nocera Inferiore.

ANTIMAFIADuemila
Associazione Culturale Falcone e Borsellino
Via Molino I°, 1824 - 63811 Sant'Elpidio a Mare (FM) - P. iva 01734340449
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Fermo n.032000 del 15/03/2000
Privacy e Cookie policy

Stock Photos provided by our partner Depositphotos