di AMDuemila
Trentuno anni dopo la morte di Espedito Ussorio, ucciso a Napoli il 18 ottobre 1989 in via Janfolla, zona nord della città, finalmente, arriva una svolta nelle indagini. La Squadra mobile di Napoli ha eseguito un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Napoli su richiesta della Dda partenopea nei confronti dei fratelli Domenico e Giuseppe Lo Russo, rispettivamente 62 e 65 anni, chiamati a rispondere di omicidio aggravato in concorso con altri soggetti successivamente deceduti. Secondo quanto ricostruito dalle indagini, l'omicidio di Ussorio si colloca nel periodo in cui il clan camorristico Lo Russo e il clan Licciardi erano parte integrante dell'Alleanza di Secondigliano, e trova il proprio movente nella presunta appartenenza della vittima alla Nuova Camorra Organizzata di Raffaele Cutolo. Le indagini svolte dalla Squadra mobile di Napoli sotto il coordinamento della Dda hanno consentito di acquisire riscontri di diversa natura alle dichiarazioni dei collaboratori di giustizia. Entrambi i destinatari dell'ordinanza sono già detenuti; in particolare, Giuseppe Lo Russo è detenuto in regime speciale e ha riportato condanne per omicidio, oltre che per contestazioni associative.
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Camorra: omicidio nel 1989, misure cautelari per fratelli Lo Russo
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