Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

di AMDuemila
La polizia di Caserta ha arrestato Massimo Venosa

Questa mattina, la Polizia di Stato della Questura di Caserta ha arrestato il boss Massimo Venosa, 44 anni, originario di San Cipriano d'Aversa, nei giorni scorsi condannato in via definitiva a 10 anni di reclusione, all'interdizione legale durante la pena ed all'interdizione perpetua dagli uffici pubblici. Il provvedimento, formalizzato dalla Procura Generale presso la Corte d'Appello di Napoli, è stato emesso al termine di un lungo iter processuale, che si è concluso con il rigetto del ricorso da parte della Suprema Corte di Cassazione. Già nella giornata di sabato la Polizia aveva arrestato Salvatore Frattoluso, aversano di 38 anni, condannato anche lui in via definitiva per lo stesso procedimento penale, a 9 anni e 4 mesi di reclusione, all'interdizione legale durante la pena e all'interdizione perpetua dagli uffici pubblici.
I due erano coimputati in un'inchiesta della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, contro il gruppo "Schiavone - Venosa", che si è conclusa con numerose condanne e, nel caso degli arrestati, con il riconoscimento delle relative responsabilità per traffico di stupefacenti, aggravato dall'aver agito al fine di agevolare il clan de "i Casalesi", commesso a Napoli tra l'agosto del 2014 e il maggio del 2015.

Foto © Imagoeconomica

TAGS:

ANTIMAFIADuemila
Associazione Culturale Falcone e Borsellino
Via Molino I°, 1824 - 63811 Sant'Elpidio a Mare (FM) - P. iva 01734340449
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Fermo n.032000 del 15/03/2000
Privacy e Cookie policy

Stock Photos provided by our partner Depositphotos