Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

carabinieri-arresto-webdi AMDuemila - 29 novembre 2011
Fermo. Da qualche tempo nel fermano sono in corso indagini in merito al fenomeno delle estorsioni ai danni di operatori del commercio e delle imprese del territorio.


Negli ultimi giorni, i militari della stazione di Porto Sant’Elpidio e del nucleo operativo e radiomobile di Fermo hanno concluso un’ennesima operazione avviata negli ultimi mesi, applicando ben tre misure restrittive a carico di tre uomini. Due residenti in zona fermana ed uno residente a Napoli. Quest’ultimo è un pericoloso esponente del clan Mazzarella di Napoli, con un curriculum criminale significativo di un’oggettiva pericolosita’, caratterizato da precedenti di polizia per estorsione, usura, rapina, traffico di stupefacenti e assiociazione per delinquere.
Nella necessità di garantire qualità ai complessi accertamenti investigativi, l’operazione è stata condotta in piu’ fasi. In un primo momento, per preservare la vittima, erano state applicate misure coercitive (divieto di avvicinamento) che potessero tenere a distanza i suoi aguzzini, poi l’arresto a conclusione delle ulteriori indagini e nell’evidenza dell’incalzare dell’attività intimidatoria.
Il reato, per tutto riguarda il tentativo di estorsione in concorso ai danni di un operatore commerciale di Sant’Elpidio a Mare. L’uomo, acquistando uno stock di abbigliamento, si era ritrovato a non ricevere la merce dopo la consegna dell’ingente importo di denaro preventivamante versato. Da lì la sua conseguente pretesa di spiegazioni, e comunque  la volontà di recuperare la merce o il denaro versato. Per contro, si imbatteva in una rocambolesca vicenda che lo vedeva passare, nel volgere di pochi giorni, da creditore a debitore, attraverso una sistematica azione di intimidazione esercitata dai tre soggetti coinvolti nell’operazione odierna. Un crescendo di situazioni, con pericolo per l’incolumità della vittima, e la necessità di intervento da parte dei carabinieri. Proprio i carabinieri, da tempo, erano sulle tracce di uno dei due uomini del posto e, proprio attraverso le loro indagini, erano venuti incidentalmente a conoscenza di ciò che stava accadendo al malcapitato commerciante elpidiense. Si e’ trattata di un’indagine piuttosto complessa, personalmente coordinata dal Procuratore della Repubblica di Fermo Andrea Vardaro.
Le misure hanno riguardato F.O. 48 anni di Napoli, S.G. 56 anni di Porto Sant’Elpidio, G.A. 49 anni di Civitanova Marche. Il blitz dei carabineiri di Fermo è avvenuto nella mattinata dell’altro ieri nel quartiere Poggioreale di Napoli, coadiuvati dai colleghi del luogo, che hanno dovuto predisporre un’adeguata e straordinaria cinturazione di sicurezza, trattandosi di ambienti particolarmente pericolosi.

ANTIMAFIADuemila
Associazione Culturale Falcone e Borsellino
Via Molino I°, 1824 - 63811 Sant'Elpidio a Mare (FM) - P. iva 01734340449
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Fermo n.032000 del 15/03/2000
Privacy e Cookie policy

Stock Photos provided by our partner Depositphotos