Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

Per tutelarsi dalle intercettazioni la camorra usava cellulari russi con sistemi di sicurezza di livello militare: la circostanza emerge dagli atti dell'ordinanza notificata ieri dalla Squadra Mobile di Napoli a otto presunti affiliati ai clan Licciardi e Sautto-Ciccarelli nell'ambito di indagini coordinate dalla Dda. "Noi avevamo i telefoni criptati, intendo dire i telefoni di marca Aquarius con cui puoi comunicare con una certa tranquillità... li usavamo solo per messaggi", dice il "pentito" agli investigatori: si tratta di Vincenzo Iuorio, ex affiliato al gruppo "Don Guanella" del clan Licciardi guidato da Antonio Bruno. A entrambi ieri la Polizia di Stato ha notificato un arresto. Il sistema operativo non è di quelli tradizionali ma garantiva gli affiliati di rango anche da eventuali sequestri: "erano abbastanza sicuri - spiega ancora il collaboratore di giustizia - perché dotati di codice ed anche se sequestrati dalle forze dell'ordine non possono essere consultati se non hai il codice e vari tentativi li rendono inutilizzabili". Secondo Iuorio quando gli affiliati si mandavano messaggi con questi cellulari (acquistati grazie a dei trafficanti di droga) si utilizzavano degli alias e quello che si era scelto, per esempio, Gennaro Sautto, elemento di vertice dell'omonimo clan, era "Messi". 

ARTICOLI CORRELATI

Gratteri smonta Nordio: ''Nemmeno Berlusconi avrebbe osato tanto''

Gratteri: ''Quella sulla Giustizia è la peggior riforma di sempre''

Gratteri: ''Chi è il vero Nordio? Quello di oggi o quello di ieri con le intercettazioni sul Mose?''

Gratteri: ''Dal 2010 bloccate assunzioni. Mancano migliaia di uomini alle Forze dell'Ordine''

Gratteri protagonista del record di ''DiMartedì'': 13% di share durante la sua intervista

  

TAGS:

ANTIMAFIADuemila
Associazione Culturale Falcone e Borsellino
Via Molino I°, 1824 - 63811 Sant'Elpidio a Mare (FM) - P. iva 01734340449
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Fermo n.032000 del 15/03/2000
Privacy e Cookie policy

Stock Photos provided by our partner Depositphotos