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La Corte d'Appello di Catanzaro ha riformato la sentenza di primo grado relativa all'operazione antimafia denominata "Costa Pulita", scattata nell'aprile del 2016 contro i clan della provincia di Vibo Valentia Accorinti di Briatico, Il Grande di Parghelia e Mancuso di Limbadi. Le condanne sono 22, mentre le assoluzioni sono 7. Prescrizione, invece per l'ex presidente della Provincia di Vibo Valentia ed ex sindaco di Briatico, Andrea Niglia, che in primo grado - al termine del processo con rito abbreviato - era stato condannato a 2 anni per il reato di corruzione elettorale aggravata dalle finalità mafiose. Ad un anno e 4 mesi per corruzione elettorale è stato condannato l'ex sindaco di Briatico Francesco Prestia, mentre l'ex consigliere comunale di Briatico Sergio Bagnato è stato condannato a 3 anni, un mese e 10 giorni. Per il boss di Briatico Antonino Accorinti la pena è di 12 anni, mentre il figlio Antonio è stato condannato a 8 anni di reclusione. Carmine Il Grande - indicato quale capo del clan di Parghelia - è stato invece condannato a 8 anni e 8 mesi. Associazione mafiosa, intestazione fittizia di beni, usura, corruzione elettorale, concorso esterno in associazione mafiosa, detenzione illegale di armi, estorsione e danneggiamento i reati, a vario titolo, contestati.

Fonte: Agi

Foto © Imagoeconomica

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