Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

Associazione per delinquere di matrice 'ndranghetista, associazione per delinquere finalizzata alla commissione dei reati di frode fiscale, riciclaggio, impiego di utilità di provenienza illecita, trasferimento fraudolento di valori, nonché ai reati di usura ed estorsione. Con queste accuse il Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza ha dato esecuzione, a Crotone ed Isola di Capo Rizzuto, a un'ordinanza di misure cautelari di natura personale (rispettivamente della custodia in carcere, degli arresti domiciliari e dell'interdittiva all'esercizio della professione) - emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Catanzaro su richiesta della Procura della Repubblica Direzione Distrettuale Antimafia di Catanzaro - nei confronti di sei persone. 
Uno di loro - ritenuto dagli investigatori della Guardia di Finanza che hanno eseguito all'alba le misure cautelari emesse dal Gip di Catanzaro l'affiliato alla cosca e al vertice dell'associazione a delinquere - è finito in custodia cautelare in carcere. Gli altri, imprenditori e commercialisti, ai domiciliari, sottoposti a obbligo di dimora o al divieto temporaneo di esercitare attività professionale e imprenditoriale.
Gli investigatori del Nucleo di polizia economico finanziaria di Crotone hanno scoperto con intercettazioni, analisi bancarie e dichiarazioni dei collaboratori di giustizia, l'esistenza di una galassia di aziende fra società 'cartiere' e intestate a prestanome dedite all'emissione o all'utilizzo di fatture inesistenti per 5 milioni di euro nel campo del settore edile privato. Avrebbero sottratto allo Stato imposte per 2 milioni, soldi poi riciclati in altre attività anche attraverso imponenti prelievi in contanti, il tutto con la consulenza interessata dei professionisti indagati.In un caso è stato accertato anche un episodio di usura ed estorsione ai danni di un imprenditore in difficoltà, realizzato dal presunto capo dell'organizzazione.

Foto © Imagoeconomica

ANTIMAFIADuemila
Associazione Culturale Falcone e Borsellino
Via Molino I°, 1824 - 63811 Sant'Elpidio a Mare (FM) - P. iva 01734340449
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Fermo n.032000 del 15/03/2000
Privacy e Cookie policy

Stock Photos provided by our partner Depositphotos