di AMDuemila
Le indagini hanno consentito di "destrutturare completamente la cosca e le sue articolazioni extra regionali”
E’ in corso in queste ore un’importante operazione antimafia denominata “Magma” dei finanzieri del Comando provinciale di Reggio Calabria e del Servizio centrale investigazione criminalità organizzata, coordinati dalla Direzione distrettuale antimafia. I militari, in varie regioni d’Italia (Calabria, Lazio, Emilia Romagna e Lombardia), stanno eseguendo un'ordinanza di applicazione di misura cautelare personale in carcere e ai domiciliari nei confronti di 45 persone accusate, a vario titolo, di associazione mafiosa, traffico internazionale di sostanze stupefacenti, detenzione di armi e rapina aggravate dall'utilizzo del metodo mafioso e della transnazionalità del reato. Nel mirino dei finanzieri è finito il clan Bellocco di Rosarno e le sue articolazioni extra regionali. Le indagini, spiegano gli investigatori, hanno consentito di "destrutturare completamente la cosca di 'Ndrangheta riconducibile ai Bellocco di Rosarno e le sue articolazioni extra regionali, operanti in particolare nel Lazio, in Emilia Romagna e in Lombardia". I dettagli dell'operazione saranno resi noti nel corso della conferenza stampa in programma nella sede del Comando provinciale della Guardia di Finanza di Reggio Calabria alla presenza del procuratore di Reggio Calabria, Giovanni Bombardieri, del comandante regionale Calabria, generale Fabio Contini, e del comandante del Servizio centrale investigazione criminalità organizzata, generale Alessandro Barbera.