Il 7 ottobre 1986 a Palermo veniva ucciso un bambino di 11 anni, Claudio Domino. I suoi genitori sono, e oggi lo si può affermare in modo chiaro e certo, lavoratori e persone normali senza alcun intrigo con la mafia o con organizzazioni deviate di vario genere. Sono persone come ognuno di noi, oneste e lavoratori, quindi possiamo affermare che quello che è successo al loro figlio potrebbe succedere anche a noi. Ma un dramma nel dramma ha sconvolto questa famiglia: dopo 37 anni nessuna verità e nessun tipo di giustizia è stata fatta dagli organi competenti.
Pertanto come società civile, coinvolta in questa tragedia, che potrebbe interessare chiunque.
Chiediamo quindi alla procura della repubblica di Palermo e alla commissione parlamentare antimafia di voler aprire un fascicolo sul caso Claudio Domino e di avviare tutto quanto di loro competenza perché un processo venga avviato per rendere verità e giustizia al piccolo Claudio, alla sua famiglia e a tutte le persone oneste di questa società.
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