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Resta in carcere Rosalia Messina Denaro, alias Fragolone, nella corrispondenza del più noto fratello, Matteo Messina Denaro: la donna, arrestata il 3 marzo con l'ipotesi di associazione mafiosa, è ritenuta la longa manus del congiunto nella gestione della cassa e degli affari, per conto dell'ex superlatitante. Il Riesame ha ritenuto fondate le tesi dell'accusa, condensate nell'ordine di custodia firmato dal gip Alfredo Montalto, e ha respinto il ricorso presentato dai difensori. Proprio in una casa di Rosalia, sposata con il boss Filippo Guttadauro e madre di Francesco Guttadauro, anche lui in cella, era stato trovato il pizzino, nascosto nell'intercapedine di una sedia, con gli appunti sulla malattia di Matteo Messina Denaro, poi risultato decisivo per la sua cattura, avvenuta il 16 gennaio alla clinica La Maddalena di Palermo. 
L'inchiesta è coordinata dal procuratore di Palermo Maurizio de Lucia, dall'aggiunto Paolo Guido e dai sostituti Piero Padova e Gianluca De Leo.

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