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Calogero John Luppino 42 anni, di Campobello di Mazara (TP), (imprenditore del settore scommesse online, ritenuto vicino al latitante Matteo Messina Denaro) è stato condannato a 18 anni di carcere. La sentenza è stata emessa dal Tribunale di Marsala che ha assolto altri quattro imputati: il padre, Giorgio Gaspare Luppino, Paola Maggio, Gaudenzia Zito e Vito Balsamo. Nel corso della requisitoria i pm della Dda di Palermo avevano chiesto la condanna dell'imprenditore a 19 anni di carcere per associazione mafiosa. Secondo l'accusa, Luppino "dirigeva e controllava il settore economico dell'esercizio di giochi e scommesse affidando alcune delle relative agenzie ad altri associati mafiosi". L'imprenditore, in passato consigliere comunale a Campobello di Mazara, era stato arrestato nel blitz 'Mafiabet' nel quale, tra febbraio e marzo 2019, sono rimaste coinvolte in tutto 14 persone.
All'inizio di quest'anno il Tribunale per le misure di prevenzione di Trapani ha sequestrato il suo patrimonio per il valore di 6 milioni di euro. "La sua ascesa è stata favorita in tutto e per tutto dagli affiliati ai mandamenti mafiosi di Castelvetrano e Mazara del Vallo - secondo l'accusa - che obbligavano i vari esercizi commerciali del trapanese ad istallare i device delle società di Luppino, pena pesanti ritorsioni".

Foto © Imagoeconomica

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