Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

di AMDuemila
Si è conclusa con la richiesta di condanna all'ergastolo per i 4 capimafia palermitani, Salvatore Cataldo, Antonino Di Maggio, Giovanbattista Pipitone e Vincenzo Pipitone, la requisitoria del pm della Dda Amelia Luise.
In particolare Salvatore Cataldo, Vincenzo e Giovanbattista Pipitone e Antonino Di Maggio sono accusati dell'omicidio dei mafiosi Antonino Failla e Giuseppe Mazzamuto, uccisi nel 2000 e sepolti sotto terra con la Fiat Uno con cui erano andati all'incontro organizzato per eliminarli.
Sarebbero stati assassinati su ordine dei boss di San Lorenzo Salvatore e Sandro Lo Piccolo che li ritenevano responsabili della scomparsa di un loro familiare, Luigi Mannino, eliminato col metodo della lupara bianca nel 1999. Su indicazione del pentito Antonino Pipitone la Procura di Palermo fece eseguire una serie di scavi nella zona industriale di Carini per cercare la macchina e i cadaveri, ma le ricerche ebbero esito negativo.
Per l'omicidio di Giampiero Tocco, rapito davanti alla figlia di 8 anni da un commando di killer travestiti da poliziotti, torturato, ucciso e sciolto nell'acido, invece sono imputati Vincenzo e Giovanbattista Pipitone. La vittima fu assassinata perché i Lo Piccolo la ritenevano responsabile della morte di un loro uomo, il boss Peppone Di Maggio figlio dello storico capomafia di Cinisi. Nell'auto di Tocco, che era indagato, gli inquirenti avevano piazzato delle microspie che registrarono la drammatica telefonata che la figlia, ora 26enne, fece alla madre dopo aver visto i finti poliziotti portar via il padre. Il suo racconto, a cui seguì anche un disegno della scena del rapimento, è stato essenziale per gli investigatori per la ricostruzione del fatto.
Per l'omicidio Tocco si è già celebrato un processo e sono stati condannati all'ergastolo i boss di San Lorenzo Salvatore e Sandro Lo Piccolo e Damiano Mazzola, mandanti dell'agguato e a otto anni i collaboratori di giustizia Gaspare Pulizzi e Francesco Briguglio, accusati del sequestro e dell'uccisione.

ANTIMAFIADuemila
Associazione Culturale Falcone e Borsellino
Via Molino I°, 1824 - 63811 Sant'Elpidio a Mare (FM) - P. iva 01734340449
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Fermo n.032000 del 15/03/2000
Privacy e Cookie policy

Stock Photos provided by our partner Depositphotos