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tamburello matteo intercettazioneFermato boss di Mazara del Vallo
di AMDuemila - Foto e Video
Da questa mattina i Carabinieri del Ros e del comando provinciale di Trapani, coordinati dal Procuratore Capo di Palermo Francesco Lo Voi ed il procuratore aggiunto Paolo Guido, sono impegnati in un'attività di perquisizione nei confronti di 25 indagati ritenuti, a vario titolo, fiancheggiatori e favoreggiatori della latitanza di Matteo Messina Denaro. L'attività, che vede l'impiego di circa 200 carabinieri, rientra nelle indagini dei militari per la cattura del superlatitante di Castelvetrano. Le perquisizioni dei numerosi obiettivi individuati, come abitazioni, proprietà rurali ed esercizi commerciali, hanno già permesso di arrestare in flagranza di reato due degli indagati, trovati rispettivamente in possesso di pistole illegalmente detenute, una Baby Browning cal. 635 munita di caricatore con 5 colpi e un revolver cal. 22 con 20 cartucce. Sequestrate apparecchiature informatiche e per le telecomunicazioni e una copiosa documentazione, materiale questo che è già al vaglio dei tecnici e degli analisti del Rosa e che, ritengono i carabinieri, potrà fornire spunti utili per il proseguo delle investigazioni.
tamburello matteoNel corso dell'operazione è stato anche fermato, su disposizione della Dda della Procura di Palermo, Matteo Tamburello, esponente di spicco della famiglia di cosa nostra di Mazara del Vallo, indagato per associazione mafiosa, trasferimento fraudolento di valori e violazione degli obblighi inerenti la sorveglianza speciale. Al centro delle indagini ci sono i mandamenti mafiosi di Mazara del Vallo e di Castelvetrano nel cui alveo sono state documentate "qualificate interlocuzioni intrattenute da Tamburello con soggetti riconducibili al reggente del mandamento di Castelvetrano, Gaspare Como, cognato del latitante Matteo Messina Denaro", arrestato sempre dal Ros lo scorso aprile nell'ambito della indagine 'Anno zero'. Le investigazioni sul clan mafioso mazarese hanno permesso di "individuare la fase riorganizzativa degli assetti di vertice, fornendo importanti elementi sulla sua collocazione baricentrica nelle relazioni criminali nella Sicilia occidentale".

VIDEO Guarda il video delle intercettazioni

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