di AMDuemila - 24 ottobre 2014
Parma. "Bernardo Provenzano non fu picchiato": è questa la conclusione dell'inchiesta relativa alle presunte violenze subite dal capomafia detenuto al 41 bis nel carcere di Parma fino allo scorso aprile. Il pubblico ministero Lucia Russo ha chiesto al gip l'archiviazione del fascicolo. E’ quanto riferisce la Gazzetta di Parma. Il caso emerse nel maggio del 2013 dopo una puntata di 'Servizio pubblico' su La7, nella quale fu trasmesso in esclusiva un video del 15 dicembre 2012 in cui il boss era a colloquio con la famiglia. Il figlio Francesco Paolo gli chiedeva: 'Pigghiasti lignate?'.
E lui: 'Lignate, sì. Dietro i reni'. Per la procura però il grande livido sulla testa mostrato nel video era invece causato da una caduta in cella, non l'unica, provocate da una stato degenerativo del boss 81enne che ha compromesso pressoché totalmente le sue capacità e il controllo dei movimenti. Le relazioni mediche acquisite dalla Procura a seguito di quell'episodio concordano nel ritenere che le lesioni sono compatibili con una 'dinamica da caduta’.
Fonte ANSA