I testimoni di giustizia sono una risorsa preziosa nella lotta contro le mafie e per questo sono meritevoli del sostegno delle Istituzioni e della società civile. Essere testimoni significa non solo essere uno strumento di contrasto contro la criminalità organizzata di stampo mafioso ma anche un esempio di coraggio civile contro ogni forma di omertà. Ecco dunque che in capo al testimone grava la responsabilità non solo di apparire ma di essere pienamente giusto e onesto, rispettoso delle leggi dello Stato e quando queste leggi non sono rispettose dei testimoni allora bisogna impegnarsi perché il Parlamento cambi quelle leggi. Essere testimoni di giustizia non significa essere al di sopra delle leggi, legibus soluti, non significa abusare, persino violando le leggi, del proprio status per inseguire i propri interessi personali. Ogni deviazione da questo imperativo morale arreca un grave danno alla giustizia e un grave pregiudizio nei confronti della totalità dei testimoni. L'integrità morale è un valore al quale nessuno, nemmeno i testimoni di giustizia, possono sentirsi liberi di sottrarsi. I testimoni di giustizia sono la pietra angolare, una pietra preziosa, di una società libera dalle mafie e quando accade che si rendono protagonisti di vicende poco edificanti trasformano, umiliandola, la pietra angolare in una pietra di scarto.

''Essere testimoni di giustizia non significa abusare del proprio status''
- Dettagli
- Ignazio Cutrò