A Milano torna, il 21 marzo, la giornata di Libera in ricordo delle vittime innocenti delle mafie
“Le mafie sono molto forti, sparano di meno ma gestiscono bene il loro potere e i loro affari. Oggi in Italia siamo passati dal crimine organizzato al crimine normalizzato. E oggi a far la differenza è proprio l’indifferenza, la superficialità. Serve uno scatto da parte di tutti”. È questo il monito che don Luigi Ciotti ha lanciato oggi a Milano durante la presentazione della Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. Il 21 marzo arriveranno in piazza Duomo persone da tutta Italia, e non solo, per ricordare le oltre mille vittime della criminalità organizzata.
“Da Milano vogliamo cercare di graffiare le coscienze di tanti italiani e stimolarli a sentire che questi problemi non sono delebili a qualcuno ma son parte del nostro impegno e della nostra responsabilità”, ha aggiunto.
Insieme a lui era presente anche il sindaco di Milano Giuseppe Sala: “È importante tornare qui in questo momento - ha detto il primo cittadino - perché ci sono tanti investimenti, dagli scali ferroviari alle Olimpiadi. I pro saranno i cambiamenti di pelle di questa città mentre i contro, potenziali, sono che grandi masse di denaro richiamano gli interessi dei malintenzionati”.
Dopo tredici anni torna a Milano, per la sua 28esima edizione, si terrà dunque la Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, promossa da Libera e Avviso Pubblico. La manifestazione torna nel capoluogo in occasione dei trent'anni dalla strage mafiosa di via Palestro che cadranno il 27 luglio. Il corteo partirà alle 9 da corso Venezia per arrivare in piazza Duomo intorno alle 11. Qui inizierà la lettura dei nomi di tutte le 1.069 vittime innocenti delle mafie e poi ci sarà l'intervento conclusivo di don Luigi Ciotti, presidente dell'associazione Libera. Saranno oltre 500 i familiari di vittime innocenti delle mafie che arriveranno nel capoluogo lombardo da tutta Italia per partecipare all'appuntamento.
Foto © Imagoeconomica
ARTICOLI CORRELATI
Don Ciotti presenta 21 Marzo, Milano: ''Mafie fortissime al nord, ma è diminuita l'attenzione
Don Ciotti: mafia italiana assume sempre più connotazione transnazionale, è pericolo globale