di Matías Guffanti*
In memoria di Berta Cáceres: oggi avrebbe compiuto 49 anni
"Seminano... la profonda ribellione della vita coloro che alzano la loro voce contro la morte.
Seminano coraggio... vincono la paura e portano i loro sogni come bandiere, fiammeggianti verso l'eternità".
Seminano gioia, nel sacrificio e nella solitudine dei loro giorni, i guardiani dell'essenza che dà senso a tutto ciò che ci circonda e ci forma.
Seminano in vita e seminano dopo la loro morte, nel cuore di ognuno che ha fatto propria la loro voce, e sulle cui gambe camminano le loro idee divenendo il loro sguardo il proprio orizzonte.
Eccoli qui! Con i loro spiriti che diventano una cosa sola con l’acqua di ogni fiume, con la fermezza di ogni montagna e ogni terra, e la luce di ogni stella... che notte dopo notte ci illuminano e ci ricordano... che non siamo soli... la vita è in noi.
Seminano rivoluzioni e seminano lotte, seminano forza, seminano rabbia, seminano ira, in difesa dell'amore e della giustizia di ogni popolo e di ogni cultura che grida per la libertà.
"Seminano la coscienza che scuote e mette a nudo l'inganno di questa umanità...
E mentre la semina si moltiplica, la vita ci chiama, ci prega, ci supplica... di coltivare in ogni terra ed ogni essere. Così come ci ha insegnato ogni martire col proprio sangue. Come ci hanno insegnato le migliaia di Berta, per continuare ancora a sognare, ancora a ridere e ancora a resistere, sulla strada verso un mondo, dove ogni seme si trasformerà in fiore".
* Our Voice