di Francesca Munno - 29 novembre 2013
Spiegare la Costituzione ai bambini è difficile, ma fondamentale. Non è semplice, ma Luigi Mariano Guzzo, corrispondente del “Quotidiano della Calabria” e giornalista presso la “Tecnica della Scuola”, nel suo nuovo libro “Luigino racconta la Costituzione”- Editore “La Rondine”, ci è riuscito. Con linguaggio semplice, illustrazioni (di Vesdan) che colpiscono anche me e arrivano al cuore della Costituzione Italiana.
Si dice che noi italiani abbiamo la Costituzione più bella del mondo, si dice che ogni cittadino ha dei diritti e dei doveri. E per spiegarlo ai bambini Luigi parla della bellezza del cielo e delle sue creature, le stelle. Un lavoro durato due anni, un lavoro in cui Luigi ha cercato, ha studiato, ma soprattutto ha ascoltato i bambini.
“Le stelle sono i custodi gelosi dei nostri sogni”, attuare la Costituzione, come ci racconta Luigino, protagonista del libro, non è un sogno irraggiungibile, basterebbe ascoltarla, e metterla in pratica nella quotidianità, nelle piccole esperienze che viviamo tutti i giorni, anche nella scuola, cercando di entrare in quel mondo “magico”, spesso difficile da capire, che appartiene ai bambini, ma che Luigi è riuscito ad entrarci e ascoltare, imparare il linguaggio, il modo di essere dei bambini. Ecco perché questo libro parla di stelle e di sogni, perché anche Luigi, autore del libro, è stato un bambino e scrivendolo è riuscito con un linguaggio semplice, ad arrivare al cuore della Costituzione Italiana, con esempi e immagini che ci fanno capire come spiegare ai bambini quali sono i loro diritti e i nostri doveri, i doveri e i diritti che appartengono a tutti.
Luigi Mariano Guzzo, tocca il nocciolo della Costituzione, si fa bambino, Luigino, e spiega gli articoli della Costituzione, (Art. 1, 2, 3, 5, 6, 9, 10, 11, 19, 21).
Luigino cita Martin Luther King “I have a dream”:
“I have a dream”: cosa vuoi fare da grande? (Art.1),
“I have a dream”: aiutare chi ne ha bisogno (Art.2),
“I have a dream”: essere, sentirsi uguali agli altri, come i colori che unendosi formano l’arcobaleno (Art.3),
“I have a dream”: l’Italia è “una e indivisibile” ed è contro il razzismo. (Art. 5,6),
“I have a dream”: conoscere e proteggere il patrimonio culturale italiano (Art.9),
“I have a dream”: ogni straniero che viene in Italia deve avere una casa e deve sentirsi a casa (Art. 10),
“I have a dream”: “P A C E, ha solo quattro parole, ma ne vale mille” (Art.11),
“I have a dream”: rispettare gli altri bambini che professano una religione diversa dalla nostra (Art. 19),
“I have a dream”: liberi di esprimersi nelle sue varie forme, scrittura, canto, arte (Art.21)
Leggendo questo libro entri in mondo magico, ma reale, entri in quel mondo spensierato dei bambini che ti porta alle cose elementari, semplici del quotidiano, ma è un mondo in cui i bambini possono insegnarci ad amare, ad avere dei sogni, e anche a preoccuparci degli altri, di ciò che ci sta attorno, Luigi cita un altro grande: Don Lorenzo Milano che con la sua frase “I care” ci ha insegnato a prenderci cura dei bambini, tutti i bambini, di qualsiasi razza o religione.
Questo libro, “Luigino racconta la Costituzione”, è un viaggio intorno alla nostra Italia, è un viaggio dentro al cuore dei bambini, e anche degli adulti che spesso dimenticano che i bambini non vedono differenze, bisogna solo ascoltarli e condurli verso questo viaggio meraviglioso fatto dei loro sogni, senza mettere loro le catene dei nostri sogni. È un viaggio che ci insegna a fare memoria dei padri costituenti, della loro storia, della storia della Costituzione Italiana, perché la Costituzione è la linfa delle nostre radici.
E come dice Luigino nel libro “I sogni esistono per essere realizzati. Non lo dimenticare”.