Il dossier ‘Mafia e antimafia a Barcellona Pozzo di Gotto’ racconta le vicende riguardanti alcuni dei principali protagonisti della storia giudiziaria degli ultimi 50 anni circa nel distretto di Messina e, più precisamente, di Barcellona Pozzo di Gotto. I dati contenuti nel presente documento sono tutto ciò che siamo riusciti a trovare sugli argomenti trattati e saranno oggetto di costante aggiornamento. Qualora ci venissero segnalate imprecisioni e/o informazioni mancanti, saremo pronti a modificare e integrare il testo, a seguito della verifica documentale delle segnalazioni che eventualmente arriveranno (all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.). Riprendiamo, quindi, e facciamo nostra l’avvertenza del prof. Enzo Ciconte, scrittore, docente ed ex consulente della Commissione parlamentare antimafia, anteposta alla lettura del dossier che, per la Regione Toscana, curò nel 2009: “L’autore avverte il lettore che questo lavoro, sebbene compilato con grande scrupolo riguardo alle fonti delle notizie e alle loro citazioni, non intende, e non può, dare alle fonti stesse una credibilità maggiore di quella da essa attinta in sede giudiziaria o per altra via. In questo l’autore si è posto anch’egli come un lettore scrupoloso dell’infinita serie di fatti, atti, dichiarazioni sparsi in un arco di tempo non breve e in luoghi a volte tanto distanti, e da essi ha cercato di trarre un quadro storico dell’evolversi del fenomeno. E’ quest’ultimo il compito di cui si rivendica intera la responsabilità. Ogni valutazione definitiva sotto il profilo delle responsabilità penali - questione del tutto secondaria in sede di ricostruzione storica - è rinviata all’esito dei numerosi processi [svolti e] tuttora in fase di svolgimento. (…) La fedeltà e correttezza della ricostruzione storica sta nel riportare il complesso dei fatti processuali sui quali essa si fonda. L’eventuale giudizio sul disvalore sociale e morale appartiene al Giudice, all’opinione pubblica ed al lettore”.
Un ringraziamento particolare lo dobbiamo ai giornalisti Antonio Mazzeo e Enrico Di Giacomo, i cui articoli sono stati un vero e proprio archivio storico da cui attingere informazioni fondamentali per la realizzazione del presente dossier.
Vogliamo dedicare questo lavoro a tutti i familiari delle vittime della collaborazione tra mafia e apparati deviati, che si fanno carico del peso della ricerca della verità e della giustizia, e a chi li aiuta in questo difficile e sofferto percorso ad ostacoli.
Indice del dossier ‘Mafia e antimafia a Barcellona Pozzo di Gotto’**
Introduzione:
– Messina, la provincia “babba”
– L’omicidio della diciassettenne Graziella Campagna e il processo al giudice Marcello Mondello
– Il circolo “Corda Fratres” a Barcellona Pozzo di Gotto
Storie messinesi in Italia
Capitolo 1 – La “vita nera” di Rosario Pio Cattafi
Capitolo 2 – L’omicidio del procuratore di Torino Bruno Caccia e i vuoti investigativi
Capitolo 3 – L’autoparco di Via Salomone, la base operativa del ‘Consorzio’
Capitolo 4 – Le indagini delle Procure di Catania, Messina e La Spezia sui traffici di armamenti
Capitolo 5 – L’omicidio del giornalista Beppe Alfano e le indagini (e i processi a carico) di Olindo Canali
Capitolo 6 – L’omicidio (negato dallo Stato) dell’urologo Attilio Manca
Capitolo 7 – Le denunce di Adolfo Parmaliana e il dossier anonimo del Procuratore Antonio Franco Cassata
Capitolo 8 – Carmelo Bisognano, il primo collaboratore di giustizia barcellonese
Capitolo 9 – Il testimone-imputato Maurizio Sebastiano Marchetta
Capitolo 10 – L’avvocato dei pentiti Ugo Colonna ed i contatti con i servizi segreti
Addendum I – L’omicidio di Umberto Mormile e il mondo occulto del carcere
Addendum II – Il “protocollo farfalla”
Conclusioni
Allegati
** I singoli capitoli del dossier saranno pubblicati a puntate sul sito www.19luglio1992.com a partire da martedì 19 gennaio 2021.
Introduzione – Dossier MAFIA E ANTIMAFIA BPG – DEF – 18.01.2021
CAP 1 – La vita nera di Rosario Pio Cattafi – Dossier BPG
Tratto da: 19luglio1992.com
Foto © Imagoeconomica