Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti per migliorare la navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’uso del sito stesso. Per i dettagli o per disattivare i cookie consulta la nostra cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque link del sito acconsenti all’uso dei cookie.

di Sandro Ruotolo
Io non ce l’ho con Roberto Saviano.
Io non ce l’ho con la “cattiva” Gomorra.
Io non ce l’ho con gli autori e gli attori della fiction degli eroi negativi.
Io ce l’ho con noi, con la fragilità della nostra società.
Io ce l’ho con quello Stato che dimentica colpevolmente le periferie del nostro Paese.
Io ce l’ho con noi adulti, con noi genitori che non sappiamo fare i genitori.
Io ce l’ho con chi lascia migliaia di giovani abbandonati al loro destino sui muretti delle nostre piazze, dei nostri quartieri.
Io ce l’ho con chi ha tolto i sogni ai nostri figli, ai nostri nipoti.
Io ce l’ho con gli intellettuali troppi organici e poco critici con il potere. Vietato vietare ma cari registi e autori sforzatevi a trovare storie, narrazioni avvincenti dove non esistono per forza lieti fini ma neanche comodi set di sangue. E chiediamoci perché il rischio di emulazione è così concreto. Non dipende forse dagli anticorpi che non ci sono?

Tratto da: articolo21.org

Ti potrebbe interessare...

ANTIMAFIADuemila
Associazione Culturale Falcone e Borsellino
Via Molino I°, 1824 - 63811 Sant'Elpidio a Mare (FM) - P. iva 01734340449
Testata giornalistica iscritta presso il Tribunale di Fermo n.032000 del 15/03/2000
Privacy e Cookie policy

Stock Photos provided by our partner Depositphotos