L’appello dell’artigiano ceramista vittima di usura: “non lasciatemi solo”
di AMDuemila
“La dignità dell’artista sta nel suo dovere di tener vivo il senso di meraviglia nel mondo”. Le parole dello scrittore e giornalista inglese, Gilbert Keith Chesterton, spiccano sulla pagina facebook di Bennardo Mario Raimondi. Seppur provato, l’artigiano ceramista vittima di usura continua a lottare per la sua famiglia. Del suo caso se ne sono occupati i media locali e nazionali, poi però il silenzio è tornato ad avvolgere la sua storia. Quella storia che lui stesso racconta nel suo blog dove vengono esposte le sue pregiate composizioni in ceramica, unico suo mezzo di sopravvivenza. Raimondi spiega di essere una “vittima del racket e delle estorsioni che un giorno ha deciso di denunciare tutto”. L’artigiano racconta che le ingenti difficoltà economiche “si sommano al fatto di avere un figlio malato, che periodicamente deve essere portato a Roma perchè affetto da una malattia rara”. “Per cercare di continuare a curare il figlio Bennardo si è visto costretto a vendere un rene”, prosegue la biografia. Poi però sono le immagini delle sue opere straordinarie a richiamare l’attenzione. Il grande talento di Raimondi si riflette nelle espressioni dei personaggi che dalle sue mani prendono forma, e poi ancora nei presepi, nelle collezioni di piatti, nelle tegole decorate, negli orologi, e nelle madonne dallo sguardo acceso.
Far conoscere la sua arte e acquistare i suoi prodotti rappresentano un modo efficace per poter aiutare Raimondi e la sua famiglia.
Info: bennardomarioraimondi.weebly.com
La pagina facebook.com/bennardo.raimondi
ARTICOLI CORRELATI
Video - Il presepe a Montecitorio, opera realizzata da artigiano vittima di usura (Corriere della Sera)
A Montecitorio il presepe del ‘riscatto’ realizzato da un artigiano siciliano vittima di usura
Sanità Sicilia: Palermo, vuole vendere un rene per salvare il figlio