di Giuseppe Lumia - 12 gennaio 2015
“Ne avete per poco, tu e Crocetta morirete scannati”. Era questo il contenuto di una lettera minatoria spedita qualche settimana fa negli uffici dell’Ente Parco dei Nebrodi e rivolta a Giuseppe Antoci, presidente dell’Ente, e a Rosario Crocetta, presidente della Regione Siciliana.
Per questo ho presentato un’interrogazione per chiedere al ministro dell’Interno e al Governo nazionale di sostenere l’azione di legalità e sviluppo portata avanti nel territorio ed in particolare:
quali misure il Ministro in indirizzo intenda adottare per combattere la criminalità rurale legata ad un controllo capillare della gestione del territorio boschivo dell’ente parco dei Nebrodi e del Comune di Troina;
come intenda rafforzare i presidi delle forze di polizia soprattutto nella componente investigativa al fine di stroncare affari, corruzione, intimidazioni e collusioni esercitate su un territorio storicamente lasciato, spesso, in ombra dallo Stato;
quali forme di protezione intenda intraprendere per salvaguardare l’azione e l’incolumità del dottor Antoci alla guida del parco dei Nebrodi, del dottor Calanna alla guida dell’ESA e del sindaco di Troina Fabio Venezia.
Tratto da: giuseppelumia.it
In foto: Parco dei Nebrodi (Sicilia, provincia di Messina)