Oggi alle 15 ora italiana i partecipanti sventoleranno da finestre e balconi le bandiere della Palestina e dell’Italia e canteranno "Bella Ciao" e la palestinese "Onedikum". Poi posteranno foto e video sui social
"Resistere è esistere". È lo slogan, spiega Luisa Morgantini di Assopace Palestina, dell’iniziativa con cui oggi 25 aprile, alle 15 italiane, i Comitati popolari in Palestina e gruppi di solidarietà in Italia chiederanno un’azione comune per la liberazione di tutti i popoli dall’oppressione, dalla povertà e dalla guerra. I partecipanti sventoleranno da finestre e balconi le bandiere della Palestina e dell’Italia e canteranno "Bella Ciao", la palestinese "Onedikum" e altre canzoni popolari di libertà come un atto di resistenza.
"Supereremo il coronavirus, l’occupazione e la colonizzazione della Palestina", esortano Morgantini e gli altri promotori. Coloro che prenderanno parte all’iniziativa sono invitati a postare messaggi, video e foto con bandiere e cartelli all’evento Facebook “Flashmob - 25 aprile: Italia e Palestina insieme per la libertà” e alle pagine Popular Struggle Coordination Committee e Assopace Palestina. “Il 25 Aprile giorno della liberazione - scrivono gli attivisti - canteremo con i palestinesi per dire al mondo che nessun popolo deve essere oppresso e che sapremo liberarci dal Coronavirus e dall’occupazione e colonizzazione israeliana. Esistere è Resistere!”.
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L'evento facebook.com/events/701623997306163
Tratto da: nena-news.it
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