Il video dello spettacolo di Massimiliano Santarossa e Pablo Perissinotto
di Antonio Caldarelli e Maria Marzullo
Pordenone. Venerdì 27 gennaio si è svolta presso il Teatro Mascherini di Azzano Decimo (PN) alla presenza di circa 300 spettatori, la performance musico-teatrale del cantautore veneto Pablo Perissinotto dal titolo “Solitari/Padani/Umani”. L’originale iniziativa è stata occasione di riflessione e sensibilizzazione sociale su argomenti di attualità: dallo sviluppo industriale degli anni ‘50 ai cambiamenti territoriali, dalla lotta al conformismo imposto dai potenti all’emarginazione sociale in ogni sua forma.
L’invito è quello di riprendersi i valori dell’esistenza seguendo le orme dei giusti. In particolare, gli autori hanno denunciato attraverso componimenti e narrazioni, la trasformazione dei passaggi generazionali della società italiana del Nord-Nord Est dal dopoguerra ai nostri giorni. Lo spettacolo accompagnato dalla voce denuncia dello scrittore Massimiliano Santarossa, ha evidenziato con il coraggio degli ideatori, la volontà e la forza di esprimere e riprendere quei valori dell’esistenza umana che la società consumista di questo tempo ha ormai dissolto. La sceneggiatura nata da testi autografi è stata affiancata dalle memoriali dichiarazioni di Pier Paolo Pasolini. Il cantautore Perissinotto nel finire dello spettacolo ha richiesto al pubblico, un particolare ed intenso plauso da dedicare a Lorenzo Baldo che, con il suo ultimo libro “La mafia ordina. Suicidate Attilio Manca" (Impirimatur edizioni) è esempio e testimone di denuncia, insieme all’impegno sociale della rivista AntimafiaDuemila di Palermo.
Riportiamo di seguito il video dello spettacolo che si è conlcuso con la canzone "La mafia non esiste"