«La musica non è solo estetica, offerta di emozioni. Se l'artista è vero, alla musica affida anche i suoi dubbi, le inquietudini, i sogni. In una parola la sua etica»: è con queste parole di don Luigi Ciotti che Luca Barbarossa riassume il senso di Musica Libera contro le mafie, progetto nel quale il cantautore ripropone alcuni dei duetti con cantanti e musicisti che sono stati ospiti del programma Radio Due Social Club, che Luca conduce tutti i giorni su Rai Radio2. «Il concerto - spiega - si basa su un'idea di musica intesa come incontro e testimonianza, ed è uno stare insieme tra artisti per sostenere un'idea e un simbolo, don Ciotti e la sua associazione Libera, contro le mafie e per la promozione della legalità e della giustizia». Al suo fianco in anni di radio ci sono stati tutti, da De Gregori a Edoardo Bennato, Sangiorgi, Califano, Mannoia, Dalla, Britti, Mannarino, Malika Ayane, Morandi, Bosso, Biondi, Civello, Carboni, Ron, Cristicchi, e basta ascoltare il programma per capire che i duetti sono di qualità oltre che segno di collaborazione e voglia di fare qualcosa di serio.
Alcuni, da don Ciotti a Bennato, Civello, Mannarino, Perroni, affiancati dalla Social Band (il pianista Stefano Cenci, i chitarristi Claudio Trippa e Mario Amici, il bassista Mauro Formica e il batterista Meki Marturano) parteciperanno al concerto e ribadiranno la propria adesione alle istanze fondative del progetto: celebrando i vent'anni di vita dell'associazione Libera se ne condivide l'impegno a realizzare una società più giusta e solidale, dove le mafie e le tante forme di corruzione non abbiano più spazio.
Sabato 26 dicembre, ore 18, Parco della Musica (Roma), sala S. Cecilia.
Articolo di Fabrizio Zampa, Il Messaggero | 24 dicembre 2015