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20200118 depistato jesi verticaleSabato 18 gennaio alle ore 17.30 presso la Galleria degli Stucchi di Palazzo Pianetti, in via XV settembre 10, a Jesi (AN) si terrà la presentazione del libro “Depistato” (ed. Chiarelettere) dei giornalisti Giuseppe Lo Bianco e Sandra Rizza.
Dopo i saluti dell’amministrazione Comunale, interverrà l’autore Giuseppe Lo Bianco.
Introdurrà e modera Alessandra Antonelli, coordinatrice Movimento Agende Rosse di Ancona e Provincia.

L'evento facebook.com/events/s/presentazione-del-libro-depist/2526397854303275

IL LIBRO
In queste pagine è raccontato il depistaggio di via D’Amelio alla luce delle nuove acquisizioni e sentenze: il protagonismo dei servizi segreti e la continuità storica con le deviazioni che hanno caratterizzato la storia delle stragi in Italia, da Piazza Fontana alla stazione di Bologna.
Questa è la storia di un giudice ucciso due volte: da una Fiat imbottita di tritolo e da una clamorosa macchinazione di Stato che ha coperto i veri responsabili della sua morte. È la storia dell’indagine affidata illegalmente al Sisde di Bruno Contrada e consegnata al gruppo investigativo di Arnaldo La Barbera, che si è trasformata nella più grande mistificazione giudiziaria della Repubblica. C’è solo da leggerla, reprimendo la rabbia e l’indignazione, e raccontarla ad altri, e poi ad altri ancora, perché nessuno possa dimenticare cosa è successo in questo paese e quel che resta oggi delle indagini inquinate: un processo a tre pesci piccoli e tante domande senza risposta, nel trionfo dell’omertà istituzionale. Ventisette anni di falsi testimoni e false verità: colloqui investigativi “anomali”, ritrattazioni ignorate, sopralluoghi mai verbalizzati, investigatori a caccia di colpevoli fasulli, magistrati “distratti” e guerre tra apparati. In queste pagine è raccontato il depistaggio di via D’Amelio alla luce delle nuove acquisizioni e sentenze: il protagonismo dei servizi segreti e la continuità storica con le deviazioni che hanno caratterizzato la storia delle stragi in Italia, da Piazza Fontana alla stazione di Bologna.

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