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spett inmioonoreDebutta sabato 28 maggio, alle ore 21.00 al Teatro Biondo di Palermo, lo spettacolo In Mio Onore di Elisa Parrinello con gli attori della Compagnia Folleria, prodotto dal Teatro Ditirammu in collaborazione col Centro Studi Paolo Borsellino.

Scritto e diretto da Elisa Parrinello, lo spettacolo vuole essere un omaggio e un invito  a ricordare tutti i martiri della mafia. «È una preghiera di redenzione e di libertà per la nostra Sicilia – spiega Parrinello – una terra vittima e carnefice di se stessa, meta difficile da raggiungere intimamente se non ci sei nato e cresciuto, terra fertile per una natura che nessuno conosce veramente, una natura straordinaria, audace, pericolosa e spesso contraria allo sviluppo e all’evoluzione del suo popolo».

Il tema principe della rappresentazione è la «corrosione mafiosa», analizzata sia dal punto di vista tradizionale sia da quello attuale. Attraverso una messa in scena onirica e metafisica, il tema è simbolicamente affrontato raccontando le battaglie immaginarie tra l’esercito degli Angeli e quello dei Demoni, utilizzando le tecniche del cunto e i movimenti coreografici ispirati al teatro dei pupi.

I Martiri della Mafia inviano sulla terra i loro “Messaggeri Paladini”, con l’intento di redimere gli aguzzini delle stragi di Cosa Nostra. Gli Angeli li esasperano, li tormentano e quasi seducono il cuore di ognuno di loro, fino alla resa dei conti, quando la cupa e indomabile crudeltà della mafia è messa in ginocchio dalla voce di chi è rimasto disarmato, ma colmo di un amore infinito. La voce di quel dolore trasmette un’emozione forte non solo a chi ascolta, ma soprattutto a chi continua la lotta in nome di chi non c’è più.

A termine dello spettacolo è prevista una performance musicale dell’ensemble “Quando la banda passò”.

L’ingresso è di 10 euro (poltrona e palco) e 8 euro (galleria) Il ricavato della vendita dei biglietti sarà destinato alla realizzazione di un DVD dello spettacolo, da donare agli istituti scolastici di Palermo per diffondere la cultura della legalità.


Elisa Parrinello
drammaturgia e regia Elisa Parrinello
tammorra Giovanni Parrinello
cori degli Angeli e dei Demoni Daniele Billitteri
scene e costumi Elisa Parrinello
assistente alla regia Sofia Leopizzi
assistenta ai costumi Francesca Pipi (Sartoria Pipi)
assistente di scena Claudia Saccullo
assistente ai movimenti di scena Aurora Fradella
lettera A morti ra Mafia di Michela Buscemi
musiche tratte dal Martorio parti di la simana Santa di Vito Parrinello e Rosa Mistretta
voce della Madonna Rosa Mistretta
voce di Cristo Gigi Borruso
ufficio stampa Teatro Ditirammu Rosanna Minafò
produzione Teatro Ditirammu
in collaborazione con Centro Studi Paolo Borsellino

Tratto da: teatrobiondo.it

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