Sono passati cento anni dalla nascita di Pier Paolo Pasolini e 47 dalla sua tragica e cruenta morte sul lungomare di Ostia, nella notte tra l'1 e il 2 novembre 1975, il Giorno dei Morti.
Alla sua morte fece seguito un'inchiesta spezzata e ridotta in frammenti sepolti, nascosti, censurati da un sistema di depistaggi e manipolazioni delle indagini. La definizione riprende il titolo di un libro recente e necessario, "L'inchiesta spezzata di Pier Paolo Pasolini" scritto da Simona Zecchi, in cui sono stati svelati particolari inediti di un delitto che continua a sanguinare, di un’indagine mai seriamente condotta, tantomeno conclusa.
Sarà di questo che la scrittrice e l'onorevole Stefania Ascari parleranno domani 28 dicembre, ore 14.00, alla Sala Stampa della Camera dei Deputati in via della Missione 4 a Roma.
Zecchi ripercorrerà le tappe di un delitto irrisolto, citando documenti inediti e rivelazioni spiazzanti.
L'evento sarà trasmesso in diretta streaming su webtv.camera.it
ARTICOLI CORRELATI
Pasolini, quell'intellettuale che manca. Oggi più che mai
In memoria di Pasolini, intellettuale rivoluzionario
Dimmi chi ha ucciso Pierpaolo Pasolini