SCRIVERE DI MAFIA
Residenza letteraria. Navarra Editore, con il sostegno del MiBAC e di SIAE, nell’ambito del programma “Per Chi Crea”.
Palermo, 20 gennaio - 3 febbraio 2020
Numero di allievi previsti: 6 | Candidature entro il 7 gennaio a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Tredici docenti d’eccezione - Francesca Barra, Claudio Fava, Giovanni Impastato, Marco Rizzo, Piergiorgio Di Cara, Stefania Pellegrini, Alessandro Gallo, Annamaria Piccione, Antonio Lovascio, Marzia Sabella, Gisella Modica, Alessandro Chiolo e Ottavio Navarra - per una residenze letteraria che verte sulla scrittura di impegno civile, con particolare riferimento all’approfondimento di tematiche legate alla storia della mafia e al contrasto alla criminalità organizzata. L’esperienza è rivolta a giovani scrittori under 35, che abbiano o meno all’attivo una precedente pubblicazione. Il corso è gratuito per gli studenti selezionati e il progetto copre anche i costi di viaggio e soggiorno. I sei giovani scrittori che verranno selezionati vivranno per 15 giorni in residenza comunitaria (nell’ecovillaggio Fiori di campo, bene confiscato a Terrasini). Per candidarsi è necessario inviare via mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro martedì 7 gennaio 2020 un testo breve, edito o inedito, a soggetto libero di massimo tre cartelle (1.800 battute cad., spazi inclusi) e il proprio curriculum vitae (comprensivo di recapito mail e telefonico). Al termine della selezione verranno ammessi solo i 6 corsisti ritenuti migliori e più promettenti. La comunicazione dei selezionati avverrà entro il 14 gennaio, mentre la residenza sarà dal 20 gennaio al 3 febbraio 2020. La residenza non si rivolge a scrittori professionisti, ma a giovani promettenti la cui formazione è in divenire e che dimostrano una forte vocazione a trattare i temi oggetto della residenza: saranno dunque privilegiati in fase di selezione chi ha già all’attivo la pubblicazione di articoli, ricerche, inchieste o racconti su web, riviste specializzate, quotidiani, siti di controinformazione o facenti capo ad associazioni. Il corso è realizzato in collaborazione con Casa memoria e le lezioni si svolgeranno nell’ex casa Badalamenti.
Tratto da: liberainformazione.org