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mannoia fiorella vertical c imagoeconomica 559153di Giorgio Bongiovanni
Fiorella Mannoia, la straordinaria cantante romana che con la sua musica ha incantato generazioni in Italia e nel mondo, da sempre si batte attivamente contro le ingiustizie sociali. Sia come artista sia come cittadina. Da parte sua non è mai mancato l’impegno nel delicatissimo tema della lotta alla mafia e alle logiche mafiose. Lunedì scorso, 15 giugno, all’indomani della puntata di “Non è l’Arena” condotta da Massimo Giletti, l’artista ha scritto sul suo profilo Facebook un forte messaggio di coraggiosa testimonianza senza mandarle a dire a chi ha criticato la trasmissione e il suo oggettivamente prezioso lavoro di informazione pubblica:

“Ieri era l’ultima puntata dell’Arena. Per la gioia di molti. Da parte mia, che non guardo quasi mai, e da tempo, i dibattiti politici, ho seguito queste ultime puntate di Giletti perché la mia amica Sandra Amurri (giornalista che questi argomenti li conosce bene) mi aveva raccontato della telefonata del dott. Nino Di Matteo (che ho avuto la fortuna di conoscere e che ha la mia incondizionata stima), mi sono incuriosita e la settimana dopo mi sono sintonizzata e siccome, grazie a Dio, non ho nessun tipo di pregiudizio, nei confronti di nessuno, ho cominciato a seguire le tre puntate dedicate a questo delicato argomento e voglio affermare che Giletti è stato molto coraggioso, soprattutto perché nessuno, dico NESSUNO, ha speso una sola parola su quello che sta succedendo e su quello che è emerso da quell’inchiesta. Questo Paese è così, si aprono vasi di Pandora, viene fuori di tutto, (vedi anche le inchieste di Report) ti aspetti che i giornali il giorno dopo riempiano le prime pagine e invece… niente! Nulla assoluto. Nella trasmissione di Giletti (ora qualcuno dirà: io non vedo Giletti, l’amico di Salvini, già li sento) è venuto fuori un quadro inquietante e pericoloso per la sicurezza del nostro Paese, e francamente di chi sia amico Giletti non me ne frega niente, a me interessa la verità. Alla mia veneranda il patto sporco integraleetà ancora non mi capacito che per difendere il governo di turno, ieri quello, oggi questo, domani un altro, si possa far finta di niente su quello che sta succedendo in questo Paese, o ci si interessi della magistratura a seconda di chi si vuole proteggere o attaccare. A Giletti va il mio plauso per aver messo le mani in una merda che nessuno ha avuto il coraggio di toccare e di chi sia amico, sinceramente non me ne frega una beatissima minchia. IO STO CON DI MATTEO”.

Sempre sui temi mafia, scarcerazioni e magistratura scandagliate da “Non è l’Arena” con le rilevanti testimonianze rilasciate dal magistrato Nino Di Matteo alla trasmissione, Fiorella Mannoia ha condiviso ieri l’articolo pubblicato sul nostro giornale dello scrittore e giornalista Saverio Lodato. A dimostrazione della sua perspicace sensibilità di fronte a certe tematiche.
Canta, Fiorella Mannoia, canta meravigliosamente e ha anche il coraggio di parlare.

Foto © Imagoeconomica

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