Sono nata a Milano nel 1951, in un vecchio quartiere del centro storico pieno di immigrati: veneti e pugliesi, friulani e siciliani, napoletani, sardi e calabresi; da una famiglia, appunto, di immigrati: padre veneto e madre pugliese.
Avevo sedici anni nel sessantasette, quando cominciò veramente il Sessantotto, e mi ci tuffai a capofitto, facendo il pieno di esperienze felici ed entusiasmanti.
Ho studiato lingue, ho fatto la commessa, la dimafonista, l’impiegata, la traduttrice, la fotografa. Sono stata fotografa della CGIL di Milano dall’81 all’87.
Nell’87 mi sono trasferita in campagna con la mia famiglia e da allora, assieme a mio marito e mio figlio, coltivo un piccolo podere sulle colline tra Siena e Firenze. E scrivo. I miei libri pubblicati sono: Campovento (ed. Santi Quaranta); Slow life (ed. Malatempora); Alla città nemica (Edizioni per la Decrescita Felice); Il gallo di Misme, Brumba sull’albero, Il possente coro (ed. Era Nuova); Scemi di Guerra (ed.Punto Rosso).