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cop70web0Disponibile nelle edicole della Sicilia e nelle librerie a partire dalla metà di luglio (2013) e scaricabile in PDF
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PROCESSO ALLO STATO

La trattativa tra stato e mafia, svelata da ex mafiosi e collaboratori di giustizia ma mai riconosciuta dai rappresentanti delle istituzioni che contribuirono alla buona riuscita dell’accordo, è ormai materia di processo presso la Corte d’Assise di Palermo. Il 29 ottobre 2012, data in cui ebbe luogo la prima delle udienze preliminari, rimarrà nella storia che un pugno di magistrati che hanno raccolto il testimone dei giudici Falcone e Borsellino riuscì a convocare in un’aula di giustizia uomini di Cosa Nostra e delle istituzioni insieme a collaboratori di giustizia a causa di quella “ragione di Stato” che ha dato il via al dialogo tra le due parti. Una svolta avvenuta in un clima di fastidio e delegittimazione verso i pubblici ministeri responsabili delle indagini, colpevoli di aver scosso le delicate fondamenta sulle quali è stata costruita la nostra Seconda Repubblica.
Non è bastato, tuttavia, per impedire di portare alla luce nuovi importanti dettagli, definendo un più nitido quadro di ciò che successe più di vent’anni fa, quando Cosa Nostra insieme ad altri personaggi decise a tavolino chi dovesse vivere e chi morire, dando inizio alla strategia stragista che avrebbe visto saltare in aria monumenti e autostrade insieme a integerrimi uomini di Stato.
Colonne portanti del nostro dossier sono proprio i nuovi sviluppi che hanno determinato una svolta nelle storie processuali che si occupano di svelare i misteri, ancora terribilmente presenti, sui fatti accaduti a ridosso del biennio stragista. Una panoramica che ingloba nello scenario, oltre al processo sulla trattativa, quello a carico degli ex ufficiali del Ros Mario Mori e Mauro Obinu insieme al processo, il quater, che si occupa della morte di Paolo Borsellino. Un filone investigativo più volte ostacolato da pesanti depistaggi, tanto che la verità dei fatti non è stata ancora scritta nero su bianco. Agnese Borsellino, moglie del giudice, dedicò tutta la sua vita per scoprire chi entrò in scena nella strage di via D’Amelio, ma la malattia di cui soffriva se la portò via prima del tempo. A lei dedichiamo con sincero affetto la nostra memoria e il nostro impegno.
Integra il quadro generale descritto l’intervista esclusiva a Gaspare Mutolo, ex mafioso e oggi collaboratore di giustizia.
Un occhio al passato, dunque, ma uno anche al presente e al futuro: cosa succede oggi tra le fila di Cosa Nostra, oggi militarmente indebolita rispetto a vent’anni fa ma considerata ancora una temibile potenza economica? Una domanda a cui cercheremo di dare risposta alla luce delle recenti operazioni scattate in terra siciliana. Dà invece una lucida interpretazione dell’evoluzione della ‘Ndrangheta lo scrittore Antonio Nicaso, studioso della mafia calabrese, che in un’intervista ci svela ciò che rende la ‘Ndrangheta la società criminale più ricca, potente, e soprattutto credibile. Arricchisce l’analisi del contesto mafioso un attento studio sulle donne vittime di mafia, che quando si discostano dal ruolo di silenziose detentrici dei segreti familiari diventano pericolose mine pronte ad esplodere. Un rischio che il potere mafioso non può permettersi di correre.
Nella sezione Terzomillennio è invece il giornalista e politico Giulietto Chiesa ad approfondire, sul versante internazionale, il contesto storico, sociale ed economico nel quale viviamo.
Chiudono infine il cerchio le testimonianze di alcuni ragazzi protagonisti di un importante percorso di legalità avviato nelle rispettive scuole. Giovani studenti pieni di determinazione ed entusiasmo, linfa vitale per quella rivoluzione culturale, delle coscienze, in cui Paolo Borsellino credeva fermamente.
Buona lettura!

editoriale

Pag. 5 Gemelli siamesi

di Giorgio Bongiovanni

Pag. 10
Le mani sul sepolcro vuoto
di Agnese Borsellino


le inchieste: la metamorfosi mafiosa
Pag. 15 Acque agitate: quando Cosa Nostra torna a sparare
di Aaron Pettinari

Pag. 26 ‘Ndrangheta, tra vecchi miti e globalizzazione
di Miriam Cuccu e Francesca Mondin

Pag. 33 Ti ribelli? Io ti uccido
di Graziella Proto

Pag. 44 “Banca del Vaticano e giudici corrotti nelle mani di Cosa Nostra”
di Giorgio Bongiovanni


i dossier: dietro le quinte
Pag. 57 Borsellino quater: un nuovo processo per una strage di Stato
di Lorenzo Baldo e Aaron Pettinari

Pag. 80 Agnese Borsellino e quella verità negata
di Miriam Cuccu

Pag. 83 La caduta degli Dei
di Silvia Cordella

Pag. 93 La resa dei conti
di Anna Petrozzi

Pag. 106 Le bombe dell’eversione. Ma le stragi potevano essere evitate?
a cura di AMDuemila

Pag. 113 La lunga crisi del sistema politico repubblicano
di Nicola Tranfaglia

Pag. 122 Antimafia e politica
di Riccardo Orioles


terzomillennio: uno sguardo sul mondo
Pag. 129 Invece della Catastrofe
di Giulietto Chiesa


scuola: imparo l'alternativa
Pag. 151 Giovani in campo a difesa della verità
di Francesca Mondin

Pag.153 Ci sono loro, ma ci siamo anche noi
di AMDuemila