di Jean Georges Almendras
È un tiratore esperto e tossicodipendente che si è recato al posto di guardia per rubare armi
Il furto di tre pistole automatiche è stato il motivo principale del triplice omicidio dei marinai della Marina Nazionale al posto di guardia della Fortezza del Cerro, secondo quanto hanno rivelato le prime indagini della polizia. Il triplice assassino è un ex marinaio (collega delle vittime), di 26 anni di età (ed esperto tiratore) già arrestato nella zona del Cerro insieme a una coppia che risiedeva in un'abitazione che fungeva da punto vendita di pasta base.
L’assassino ha agito sui suoi tre ex colleghi, in preda dell'assuefazione alla pasta base, rendendosi responsabile di un fatto criminale che ha scosso e commosso non solo il governo di Luis Lacalle Pou, bensì tutta la società uruguaiana testimone del degrado a cui si può ridurre una persona dipendente della pasta base. Ora saranno il pubblico ministero Mirta Moreira e il giudice di turno ad occuparsi del procedimento processuale a carico del marinaio disertore.
Le indagini della polizia proseguono per ratificare ogni aspetto del triplo fatto di sangue e definire il grado di partecipazione della coppia arrestata insieme all'ex marinaio.
Nell'abitazione perquisita dalla polizia è stata trovata una pistola delle vittime e tre caricatori completi; non sono state rinvenute le altre due, che si presume siano state vendute nel sottomondo della malavita. Le autorità stanno appunto lavorando per recuperarle.
Foto di copertina: www.elpais.com.uy / Darwin Borrelli
Foto 2: www.resumenlatinoamercano.org
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