di AMDuemila
In Russia è stata avviata una prima indagine "in relazione al ricovero in ospedale ad Omsk di Aleksey Navalny". Lo riferisce un comunicato della procura che fa riferimento alla polizia dei trasporti per la Siberia occidentale, chiamata a "stabilire tutte le circostanze dell'accaduto, come previsto dal codice penale" russo. Subito dopo il ricovero in rianimazione dell'oppositore, che il 20 agosto si è sentito male a bordo di un volo per Mosca, cosa che ha fatto ipotizzare l'avvelenamento, indiscrezioni dall'ospedale riferivano dell'arrivo di inquirenti del comitato d'inchiesta, il temuto organo inquirente russo che si occupa dei grandi casi. Poi le autorità russe hanno scelto la linea attendista e, a fronte delle pressioni internazionali per l'avvio di una indagine indipendente, il Cremlino ha fatto sapere che vi sarà un'inchiesta quando sarà chiaro cosa ha portato Navalny in stato di coma. I medici tedeschi hanno parlato di tracce di avvelenamento, i medici russi insistono che è ipotizzabile solo un problema metabolico.
Fonte: Askanews
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Caso Navalny: in Russia avviata prima indagine ''in relazione a ricovero''
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