da it.sputniknews.com
L’ex vice comandante del Quartier generale supremo delle potenze alleate in Europa Richard Shirreff è convinto che se Trump indebolirà la posizione della NATO la Russia occuperà i Paesi Baltici e minaccerà Berlino con le armi nucleari per impedire all’Alleanza di correre in lorro aiuto. Lo riporta il tabloid britannico The Sun.
Shirreff ha spiegato che la dichiarazione del presidente eletto degli USA Donald Trump riguardo la rinuncia di Washington a difendere i paesi della NATO in caso di attacco "danneggia irrimediabilmente" l'Alleanza, dal momento che la Russia è sul piede di guerra nella regione baltica.
Basandosi sulla sua conoscenza della mentalità russa, Shirreff ha affermato che la Russia "è affascinata dalla forza e disprezza la debolezza". "Trovando il punto debole, continueranno a pressarlo. E il punto debole lo hanno trovato nei Paesi Baltici", ha detto il generale.
Egli ha ricordato che in questo momento la NATO è impotente di fronte ad una ipotetica invasione russa dei Paesi Baltici, in quanto Estonia, Lituania e Lettonia hanno in totale una decina di migliaia di soldati, inclusi i riservisti. Nulla a confronto "delle decine di migliaia di soldati russi" che riuscirebbero ad occupare i tre paesi in un paio di giorni.
Dopo l'invasione dei Paesi Baltici, secondo Shirreff, Mosca minaccerà di attacchi nucleari Berlino o le altre capitali europee che manifesteranno l'intenzione di voler correre in difesa degli alleati baltici. Con la minaccia di una guerra nucleare con la Russia l'Europa sarà costretta a fare retromarcia.
Tratto da: it.sputniknews.com
Foto © AFP 2016/ Filippo MONTEFORTE